#Whiplash Injury è il termine internazionale con cui viene indicato il più comunemente detto “colpo di frusta”: quest’ultimo è un #trauma inerziale provocato dalla combinazione di energia in accelerazione e decelerazione rapida che si trasferisce alla colonna cervicale, molto spesso causato dalle collisioni stradali tra due veicoli. [1]
Il #colpodifrusta si presenta in circa l’83% della popolazione e la sua incidenza sta aumentando progressivamente nei paesi occidentali: 300 casi ogni 100.000 abitanti.
Può provocare uno stato di disabilità prolungata [2], anche se questa conseguenza non è presente necessariamente in tutte le persone:
Le cure mediche per questa problematica ammontano a circa 3,9 bilioni di dollari (cifra stimata nei soli Stati Uniti). Le persone che hanno subìto questo #eventotraumatico presentano un ampio range di sintomi quali dolore, disabilità e modificazioni dell'umore e del comportamento (come ad esempio l'evitare alcune semplici attività della vita quotidiana che potrebbero provocare dolore alla persona). Non sono ad oggi ancor ben chiari i meccanismi responsabili della persistenza del dolore e del relativo non-recupero.
Nelle ultime #LineeGuida internazionali [3] relative alla gestione del paziente affetto da colpo di frusta, vengono riportati gli elementi più rilevanti che compongono la presa in carico nelle prime 12 settimane conseguenti al trauma. Le stesse Linee Guida però, pongono l'accento sul fatto che il percorso di recupero di ogni persona può essere differente e può prolungarsi anche oltre la fase acuta delle 12 settimane.
Alcuni studi scientifici riferiscono che il recupero del quadro sintomatologico avviene facilmente e abbastanza rapidamente. Altri invece, riferiscono che in un'elevata percentuale di casi i sintomi persistono e peggiorano nel tempo.
I fattori personali e sociali hanno un ruolo importante all'interno del percorso di recupero ed è importante tenerne conto per assicurarsi la scelta del miglior percorso di cura.
Qui sotto sono riportati i gradi relativi alla classificazione del colpo di frusta secondo la Quebec Task Force:
Una delle prime difficoltà nel fare #diagnosi è che il termine "whiplash" indica solamente il meccanismo con cui avviene il trauma, ma non le caratteristiche del trauma stesso. Questo meccanismo accidentale può portare ad un'ampia varietà di manifestazioni cliniche, tra cui la più comune è il #dolorecervicale.
Dopo un'accurata visita medica (spesso il primo accesso avviene presso il Pronto Soccorso vista la dinamica con cui si manifesta questa patologia) ed eventuali esami strumentali correlati (il più comune è la Radiografia), è importante individuare la corretta gestione del recupero fisico che, come già anticipato, prevede il rispetto di determinate tempistiche: infatti è importante ricordarsi che molte volte non è possibile percepire un recupero completo in pochi giorni, ma bisogna concedere al sistema neuro-muscolo-scheletrico 12 settimane entro cui la fase acuta si deve risolvere, prima che si instauri quel meccanismo di dolore persistente citato all'inizio.
Nelle 12 settimane di recupero è necessario abbinare ad un'adeguata terapia farmacologica anche un trattamento riabilitativo mirato, che non prevederà per forza lo stesso percorso per ogni persona. Verranno valutati:
fattori fisici
dolore
fattori psico-sociali
presenza di terapia farmacologica associata
aspettative della persona
storia precedente al trauma
Questi elementi serviranno al fisioterapista per determinare in che misura il paziente dovrà essere preso in carico per un percorso riabilitativo, che può andare dalla semplice singola #consulenza per dare delle corrette indicazioni alla persona al fine di proseguire autonomamente con la gestione della fase acuta, alla proposta di #terapiamanuale ed #esercizio riabilitativo che miri all'ottimizzazione dello stato psico-fisico del paziente.
Le Linee Guida infatti consigliano come trattamento di prima linea:
rassicurare e promuovere l'attività fisica
ritornare rapidamente alle usuali attività quotidiane
recuperare il range di #movimento, esercizi a basso carico isometrico, #esercizi #posturali di resistenza e di rinforzo.
Se questo articolo non ha chiarito i tuoi dubbi, contattaci per avere una risposta più specifica in merito al tuo caso.
Bibliografia
[1] “Scientific monograph of the Quebec Task Force on whiplash-associated disorders: redefining “whiplash” and its management” - Spitzer et all. (1995)
[2] “Acute and chronic whiplash disorders - a review” - Sterner, Gerdle (2004)
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